fbpx
surfskate-quale-scegliere

Surfskate: quale board scegliere per performance top?

Guida all’acquisto del Surfskate: quale scegliere e come diventare istruttore

Sei un vero esperto di Surf e non vuoi perderti i brividi delle onde mentre sfrecci sull’asfalto? Allora avrai sicuramente sentito parlare del Surfskate, la disciplina nata in California agli inizi del 2000 che sta riscuotendo sempre più successo a livello globale.

Se ti piace il Surfskate e vorresti insegnarlo, dovrai farti trovare preparato a tutte le possibili domande che ti faranno i tuoi futuri allievi. Come ad esempio la scelta dei migliori Surfskate Board!

Devi sapere, infatti, che sul mercato ne esistono tantissimi, ognuno con delle caratteristiche ben precise. Ecco, quindi, come orientarsi nell’acquisto del Surfskate, quale scegliere e quali consigli dare ai tuoi allievi.

Tutto quel che c’è da sapere sul Surfskate

Un vero professionista come te saprà sicuramente che cos’è un Surfskate.

È uno sport che assomiglia molto allo Skateboard e in un certo senso ne è una variante. Tuttavia, questa disciplina nasce per sfruttare il pumping e riprodurre su strada i movimenti tipici del Surf:

  • La planata
  • Le curve fluide e strette
  • L’ondeggiamento.

Il Surfskate è uno sport divertente ed entusiasmante adatto a tutti, ma è anche un eccellente allenamento a secco per i surfisti, soprattutto per i meno esperti, che potranno migliorare il proprio equilibrio e familiarizzare con le varie tecniche.

Se hai bisogno di alcuni consigli sull’acquisto di un board Surfskate e su quale scegliere, però, devi sapere che alcuni modelli sono concepiti anche per effettuare le manovre aeree tipiche dello Skate, come l’air e il reverse.

È il caso dei modelli double chick, ad esempio, che presentano la punta e la coda rialzate e offrono un appoggio più stabile del piede anteriore. Questo sistema aiuta a slanciare la tavola.

Cosa valutare in un Surfskate e quale board scegliere tra i vari modelli

Per uno skater non professionista, scegliere la tavola giusta può non essere semplice nell’incredibile varietà di modelli proposti dai vari brand.

Ecco una piccola guida per i tuoi allievi, per introdurli al mondo del Surfskate e capire quale scegliere:

  1. Lunghezza. La lunghezza del deck serve per avere uno stance comodo e tenere un baricentro corretto. Più corta è la tavola, più alto sarà il baricentro e maggiore sarà il rischio di spezzare il corpo e sbilanciarsi. Una tavola più lunga, invece, garantisce maggior appoggio e ciò permette maggiore stabilità e curve più ampie. Ad ogni modo, la posizione del baricentro dipende anche dall’altezza del surfskater. Se questo è alto e pesante, la tavola dovrà essere più lunga.
  2. Larghezza. Di solito la larghezza di un Surfskate è compresa tra 9,5 e 10 pollici. Ciò che conta è che sia abbastanza larga per appoggiare comodamente entrambi i piedi, lasciando fuori solo un po’ di punte e i talloni.
  3. Forma. La forma solitamente ricorda quella di un Surf, con delle varianti da modello a modello, spesso di natura più estetica che funzionale. Il suggerimento generale è quello di non scegliere tavole con nose e tail troppo sottili, per non ridurre lo spazio per i piedi.
  4. Deck piatto o concavo. Il deck dello skate può essere quasi tutto piatto, avere solo il tail o il nose rialzato o essere concavo in determinate aree. Un deck dritto è più adatto per lunghe distanze o per andare in giro, un deck con una concavità profonda, piatto nella zona dei piedi e con le punte pronunciate, è ottimo per andare in bowl.
  5. Wheelbase. L’interasse dello skate, ovvero la distanza tra i fori del truck anteriore e posteriore, ha un ruolo molto importante, perché influenza il raggio di curvatura. Infatti più questa distanza è corta, più le curve saranno strette – viceversa: più la distanza è lunga, più le curve saranno ampie.
  6. Truck. I truck sono i meccanismi dove alloggiano le ruote e servono a modulare la pressione sul board. Quello anteriore è quello che più differenzia le varie tavole tra loro. A livello meccanico, le tipologie più diffuse sono tre: i truck tipo CX (senza molle), quelli con molla di compressione, quelli con molla di torsione e quelli con molla a V.
  7. Ruote. Le ruote variano per durezza e dimensione, caratteristiche che influiscono anche sulle prestazioni. Ad esempio: le ruote grandi e larghe favoriscono una maggiore velocità rispetto a ruote più piccole, ma sono meno maneggevoli.
  8. Livello di preparazione. Per i principianti, le tavole lunghe e larghe sono più adatte perché più stabili, mentre gli skater professionisti si troveranno a proprio agio su ogni tipo di board.

Come diventare istruttore di Surfskate con SPORT Italy Academy

Pratichi già Surfskate ad alti livelli e ti piacerebbe insegnarlo? Allora dovresti diventare un istruttore certificato frequentando i corsi di SPORT Italy Academy!

Il nostro corso per diventare istruttore di Surfskate è tenuto dalla docente nazionale Ilaria Tonello e si articola in 2 giornate, con lezioni teoriche e pratiche.

Alla fine del corso otterrai:

  1. tutta la documentazione didattica;
  2. la T-SHIRT in materiale tecnico con la scritta COACH;
  3. il brevetto di Istruttore nazionale di Surfskate;
  4. il tesserino di riconoscimento con qualifica di Istruttore Nazionale;
  5. l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Istruttori.

Vuoi sapere di più sul Surfskate, quale scegliere tra i tanti modelli, o vuoi altre informazioni sul nostro corso e su tutta la nostra offerta formativa? Contattaci e lasciati consigliare dai nostri docenti di fama mondiale.


No Comments

Post A Comment



Entra in contatto con il mondo di SUP Italy Academy